Ormai si parla spesso di marketing digitale e, in effetti, lo sviluppo delle infrastrutture web ha creato terreno fertile per gli imprenditori di nuova generazione. Se è vero che il mondo digitale offre numerosi vantaggi a chi vuole lanciare un’azienda da zero, anche per costruire un’attività online è richiesto un mix di strategie, strumenti e competenze specifiche.
Che si voglia lanciare un casinò online, un e-commerce o lavorare come creatore di contenuti, è fondamentale realizzare un business model adeguato e conoscere la struttura legale della propria attività. Ecco quindi quali sono gli aspetti da considerare per lanciare un’azienda digitale di successo.
Pianificazione e strategia
Prima di mettersi al lavoro, è saggio realizzare un business model realistico. Si tratta di un documento in cui si riconosce il proprio cliente target, si individuano i costi e le potenziali entrate dell’attività. Questo permette di mettere immediatamente in luce il valore dell’azienda, oltre agli elementi che la distinguono dai competitor di mercato.
Un business model serve per capire quale problema il proprio servizio potrebbe risolvere, e in che modo se ne può generare un profitto. Alcune piattaforme, ad esempio, guadagnano attraverso la vendita diretta di articoli, altre utilizzano pubblicità o servizi in abbonamento.
Branding e identità dell’azienda
Nel marketing, si sa, l’identità e l’impatto visivo sono fattori estremamente importanti. Dopo aver individuato la propria nicchia di mercato e aver messo nero su bianco gli obiettivi e la mission dell’attività, occorre realizzare un logo coerente e professionale. In questo, l’aiuto di un grafico o di un esperto di comunicazione digitale può essere essenziale.
Non si può fare a meno di affidarsi ad un social media manager che curi contenuti per le piattaforme social e che mantenga la comunicazione con il pubblico target. In base all’identità del proprio brand, si può scegliere di adottare una comunicazione seria, professionale, oppure optare per un tono scherzoso, amichevole, informale.
Struttura legale e amministrativa
Una volta che lo scheletro dell’azienda comincia a mostrarsi, è necessario fare i conti con la burocrazia. Vale la pena, anche in questo caso, consultare un commercialista o un esperto di fiscalità. Per lanciare un’attività in Italia, occorre aprire una Partita IVA e costituire la società utilizzando la formula più congeniale per il tipo di attività.
In alcuni casi può essere necessario richiedere licenze o permessi, senza i quali non sarebbe possibile fornire servizi online. Si tratta, insomma, di adempimenti a cui sono tenuti tutti i liberi professionisti e che vale la pena non trascurare, al fine di guidare la propria azienda verso il successo senza incorrere in sanzioni o preoccupazioni.
Software e sistemi di pagamento
A questo punto, è necessario mettere il focus su alcuni aspetti tecnici fondamentali per il successo del proprio brand. Per poter ricevere e gestire pagamenti dai clienti, infatti, occorre integrare sulla propria piattaforma i sistemi di pagamento più popolari in Italia, come Paypal, bonifici, Google Pay o Apple Pay. Oltre a ciò, può essere utile dotarsi di software appositi per la gestione della clientela e degli ordini.
Numerose piattaforme, ad esempio, si servono di programmi che inviano e-mail automatizzate, si occcupano dell’assistenza clienti e degli altri aspetti CRM (Customer Relationship Management). In caso ci si occupi di vendita di prodotti, è bene avere un collegamento diretto con corrieri e società di trasporto, così da garantire spedizioni puntuali e affidabili.
Difficile, ma non impossibile
Avviare un’attività digitale, insomma, è molto più semplice rispetto al lancio di un’azienda fisica. Eppure, questo tipo di business nasconde insidie e sfide che dovrebbero essere immediatamente prese in considerazione. Ci sono, ad esempio, costi e spese di avviamento che non sempre vengono menzionate.
L’apertura di una partita IVA, la costituzione della società presso la Camera di Commercio, così come la consulenza di commercialisti ed esperti di legge richiedono uno sforzo economico iniziale non indifferente. Lo stesso vale per le spese di branding, la creazione del logo e l’impiego di un social media manager esperto.
Prestando attenzione a tutti questi particolari, però, gestire un’attività web restituisce grandi soddisfazioni e, perché no, anche degli ottimi ritorni economici.